Bel tempo e imprevisti in auto: quest'estate parti sereno

Bel tempo e imprevisti in auto: quest'estate parti sereno

L’estate, si sa, è tempo di vacanze. Scegliere la destinazione, programmare il viaggio, preparare documenti e biglietti sono i primi passi in vista delle meritate ferie. Non meno importante però è la scelta del mezzo con il quale partire.

E gli italiani, come testimoniano i dati del dummy Rapporto Istat 2018 "Viaggi e Vacanze in Italia e All'Estero" , scelgono ancora l’auto: il 61%, infatti, la preferisce per raggiungere la propria destinazione1.

Autonomia, possibilità di variare il percorso e comodità sono le principali motivazioni alla base di questa scelta che, tuttavia, non deve essere presa senza un’adeguata preparazione. Infatti, le alte temperature, la possibilità di trovare code e deviazioni sulla strada, i percorsi poco conosciuti, consigliano di prepararsi con attenzione per essere pronti ad ogni eventualità. Ecco dunque alcuni consigli da considerare per godersi la propria vacanza on the road in sicurezza e serenità.

La situazione psico-fisica del guidatore è la prima cosa da tenere sotto controllo: è infatti fondamentale essere nelle condizioni ideali per condurre il veicolo in modo attento e concentrato. Soprattutto in estate. È in questo periodo che si verifica il maggior numero di incidenti. A dirlo è l’Istat secondo il quale i due mesi nei quali si concentra la quantità più alta di sinistri sono luglio e giugno: nel 20172 l’Istat ha infatti censito 12.601 incidenti nel mese di luglio e 12.577 nel corso del mese di giugno3. Nello stesso anno, luglio e agosto sono stati i mesi che hanno visto il numero più alto di decessi a seguito di incidenti. Le condizioni metereologiche poi, normalmente più favorevoli in estate, non devono ingannare: il medesimo Rapporto sottolinea infatti come l’87,2% degli incidenti si è verificato in condizioni di cielo sereno.

È quindi importante gestire il proprio tempo alla guida prevedendo delle brevi soste, almeno ogni due ore di viaggio, e avere sempre con sé una scorta d’acqua per mantenersi idratati.

La “buona salute” dell’auto è però altrettanto fondamentale: bastano poche e semplici attenzioni per fare la differenza. La prima, scontata, è di essere in regola con le revisioni periodiche.

Preparandosi a un viaggio, una questione spesso sottovalutata riguarda i bagagli: la loro disposizione, per quanto possa sembrare solo una questione di ottimizzazione degli spazi, è invece fondamentale per la stabilità dell’auto, oltre a incidere su consumi, ripresa, tenuta di strada e spazio di frenata. È opportuno sistemare prima le valigie più pesanti e sopra quelle più leggere e quanto più possibile vicine al retro del sedile posteriore, in modo da incidere sul baricentro dell’automobile. L’auto carica, infatti, tende ad avere la parte anteriore più alta rispetto alla coda e, ad andature sostenute, può perdere di stabilità: motivo per cui, a maggior ragione in questo caso, è bene prestare la massima attenzione durante i sorpassi.

Per quanto riguarda le gomme, per legge il battistrada deve avere uno spessore di 1,6 millimetri; se gli pneumatici non sono stati cambiati di recente, un controllo presso un gommista è sempre cosa opportuna. Inoltre, in qualunque stazione di servizio è possibile verificare la pressione delle gomme. Se è troppo bassa, ma anche se è troppo elevata, può incidere negativamente sulla stabilità del veicolo. Un benzinaio o un meccanico possono controllare anche il livello dell’olio motore, in modo da evitare il surriscaldamento dei componenti meccanici che, privi di lubrificante, potrebbero fondersi a causa delle elevate temperature. Tutti i componenti meccanici del motore sono infatti collegati tra di loro e il malfunzionamento di uno solo di essi può danneggiare l’intero propulsore.

Per assicurarsi un viaggio tranquillo e confortevole in qualunque condizione atmosferica è poi importante verificare il livello del liquido lavavetri e controllare che le spazzole dei tergicristalli siano in buone condizioni. Allo stesso modo, è bene assicurarsi che il climatizzatore funzioni in modo corretto.

Infine, in aggiunta al triangolo segnaletico e al gilet catarifrangente in dotazione in ogni automobile, è buona regola portare con sé in auto un piccolo kit per gestire eventuali emergenze alla guida: una chiave inglese per le ruote, un cric e una tavoletta in legno, cavi per batteria e mantellina impermeabile non dovrebbero mancare in nessun bagagliaio.

Una volta effettuati tutti questi controlli e aver appurato che auto e guidatore sono entrambi in “buona salute”, si è pronti per mettersi al volante con destinazione vacanze.

Se è possibile ridurre i rischi effettuando i controlli necessari prima di partire – anche su sé stessi – per tutti gli imprevisti è possibile affidarsi alla protezione garantita da dummy Bonus Malus di Allianz, la polizza che offre una garanzia di Responsabilità Civile Auto, flessibile e totalmente personalizzabile. Sono molte infatti le estensioni gratuite, che non prevedono clausole di rivalsa ed esclusioni.

È ad esempio possibile personalizzare la polizza attivando la clausola Indennità danno totale, che prevede un risarcimento di importo predeterminato nel caso in cui il veicolo dovesse riportare dei danni superiori al proprio valore commerciale. Kasko è invece la garanzia che copre i danni riportati dalla propria auto a seguito di un sinistro del quale si è responsabili.

È possibile e consigliabile dotare la propria copertura della garanzia Assistenza stradale 24 ore su 24 che mette a disposizione un servizio per le emergenze valido in Italia e all’Estero.

Tutto sempre a portata di smartphone, con un semplice click, grazie all’app dummy AllianzNOW che, grazie alla funzionalità Calendario scadenze, ricorda in automatico bollo, revisione, tagliando e cambio gomme.

Una corretta manutenzione del veicolo, una guida attenta e responsabile e una polizza come dummy Bonus Malus possono contribuire a rendere le proprie vacanze un momento di relax, divertimento e scoperta per tutta la famiglia.

1Un dato che sale al 66% quando si parla di vacanze di durata inferiore alla settimana.
2Il 2017 è l’anno a cui si riferisce l’ultima rilevazione Istat disponibile, pubblicata nel 2018.
3A titolo di confronto, il mese di febbraio è stato quello con il minor numero di incidenti, per un totale di 11.493.