19/02/2021

Comunicato sui risultati trimestrali e per l’intero esercizio 2020

Allianz chiude il 2020 con solidi risultati

  • Nel 2020 i ricavi totali hanno registrato un calo dell’1,3% a 140 miliardi di euro
  • Utile operativo 2020 di 10,8 miliardi di euro, incluso l’impatto negativo del Covid-19 pari a 1,3 miliardi di euro
  • Utile netto attribuibile agli azionisti 2020 in calo del 14,0% a 6,8 miliardi di euro
  • Forte Solvency II Capitalization Ratio pari al 207%[1] a fine 2020
  • Il Board of Management proporrà un dividendo per il 2020 invariato rispetto all’esercizio precedente pari a 9,60 euro per azione
  • Nel quarto trimestre 2020 i ricavi totali sono risultati stabili, l’utile operativo è salito dell’8,2% e l’utile netto attribuibile agli azionisti è sceso del 2,2% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente
  • Target di utile operativo per il 2021 a 12,0 miliardi di euro, più o meno 1 miliardo di euro

[1] Escludendo l’applicazione di misure transitorie per le riserve tecniche.

 

Management Summary: performance resiliente in un anno senza precedenti

In un contesto estremamente difficile, nel 2020 Allianz ha dato prova di resilienza a fronte di una crisi sanitaria senza precedenti e di tassi di interesse persistentemente bassi. La performance finanziaria nell'esercizio 2020 è stata decisamente robusta in tutti i settori di business, sebbene la pandemia di Covid-19 abbia lasciato il segno sui risultati finanziari, in particolare sulle commercial lines dei rami Danni. Nonostante le grandi sfide globali, Allianz ha chiuso l’esercizio con un solido quarto trimestre.

La crescita interna dei ricavi, tenendo conto degli effetti di cambio e di consolidamento, nel 2020 è stata negativa dell’1,8%, principalmente per l’andamento del segmento Vita/Malattia. I ricavi totali sono diminuiti dell’1,3% a 140,5 miliardi di euro (2019: 142,4) e l’utile operativo è sceso del 9,3% a 10,8 miliardi di euro (11,9), in gran parte per effetto dell’impatto negativo del Covid-19, quantificabile in circa 1,3 miliardi di euro. 

Nei Danni, l'utile operativo si è ridotto a causa delle perdite legate al Covid-19, del minor contributo da run-off e del minor risultato operativo della gestione finanziaria. Il comparto Vita/Malattia ha fatto segnare un calo dell'utile operativo, rimasto comunque a un forte livello grazie alla resilienza del margine della gestione finanziaria. Tale flessione è essenzialmente riconducibile a un impatto positivo registrato nell'anno precedente negli Stati Uniti e alla cessione di Allianz Popular S.L. in Spagna. Il segmento Asset Management, invece, ha registrato una crescita dell'utile operativo, grazie all’incremento del valore medio degli AuM e al proseguimento di un’oculata gestione dei costi. L’utile netto attribuibile agli azionisti è diminuito del 14,0% attestandosi a 6,8 miliardi di euro (7,9) per effetto del calo dell’utile operativo e del risultato non operativo.

Il Basic Earnings per Share (EPS) nel 2020 è diminuito del 12,8% a 16,48 euro (18,90). Il Return on Equity (RoE) si è attestato all’11,4% (13,6%). Il Solvency II Capitalization Ratio si è attestato al 207% a fine 2020, a fronte del 212% di fine 2019.[2] Il Board of Management proporrà per il 2020 un dividendo invariato rispetto all’anno precedente pari a 9.60 euro per azione.

Oltre ai risultati finanziari, il principale indicatore di qualità della nostra organizzazione è il feedback che riceviamo dai nostri clienti. Il 79% delle entità operative del Gruppo a livello mondiale ha ottenuto un Net Promoter Score (NPS) al di sopra della media del mercato contro il 70% dell’anno precedente, registrando il suo massimo storico. L’Indice di Meritocrazia Inclusiva (IMIX), che misura la cultura della leadership e della performance, nel 2020 si è attestato al 78%, con un miglioramento di 5 punti percentuali sul 2019. Tali risultati dimostrano quanto sia efficace la strategia di Allianz “Simplicity wins” - anche e soprattutto in periodi di crisi.

“Sono grato per la fiducia che i nostri stakeholder hanno riposto in Allianz in un anno difficile come il 2020", ha dichiarato Oliver Bäte, Chief Executive Officer di Allianz SE. “I nostri risultati resilienti dimostrano che abbiamo continuato a generare valore e sicurezza per i nostri clienti, grazie all’impegno e alla dedizione di tutti i nostri dipendenti e all’elevato livello delle nostre operations. Siamo quindi ben posizionati per realizzare i nostri obiettivi per il 2021”.

Nel quarto trimestre del 2020, i ricavi totali sono rimasti stabili rispetto ai livelli dell’esercizio precedente. L’utile operativo ha registrato un incremento dell’8,2%, raggiungendo l’ottimo livello di 3,0 miliardi di euro (2,8), con il contributo di tutti i settori di business. L’utile operativo del comparto Vita/Malattia è aumentato per effetto dell’incremento del margine della gestione finanziaria, mentre l'utile operativo del business dell’Asset Management è cresciuto grazie ai maggiori ricavi trainati dagli AuM. Cresciuto anche l’utile operativo dei rami Danni. La crescita dell'utile operativo è stata ampiamente controbilanciata dal peggioramento del risultato non operativo, che ha portato a un calo del 2,2% dell'utile netto attribuibile agli azionisti a 1,8 miliardi di euro (1,9).

“Il team Allianz ha chiuso con ottimi risultati un anno molto impegnativo, dimostrando che Allianz è un partner affidabile per tutti gli stakeholder”, ha dichiarato Giulio Terzariol, Chief Financial Officer di Allianz SE. “Depurato dagli impatti negativi della pandemia di Covid-19, il nostro utile operativo si è attestato sopra il livello record dell'anno precedente, a dimostrazione di quanto sia ben diversificata e robusta la nostra performance aziendale sottostante. La nostra situazione patrimoniale è rimasta solida per tutta la durata della pandemia. Per questo guardiamo con fiducia al 2021”.

[2] Considerando anche l’applicazione di misure transitorie per le riserve tecniche, il Solvency II Capitalization Ratio a fine 2020 ammonta al 240% (224% alla fine del terzo trimestre del 2020).