Il “rischio di sostenibilità” è inteso come un evento o una condizione attinente a fattori di tipo ambientale, sociale o di governance (in inglese Environmental, Social e Governance, in seguito “ESG”) che, se si verificasse, potrebbe provocare un impatto negativo significativo sul valore degli attivi, sulla redditività o sulla reputazione di Allianz S.p.A. In via esemplificativa, possono ricomprendersi tra i rischi ESG i rischi legati al cambiamento climatico, alla perdita di biodiversità, alla violazione dei diritti dei lavoratori ed alla corruzione.

In tale contesto, viene in rilievo il programma legislativo europeo elaborato con l’intento di operare una transizione verso un sistema economico-finanziario più sostenibile e resiliente. Tale intervento legislativo ha condotto, tra gli altri, all’adozione del Regolamento (UE) 2019/2088 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019, relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari e al Regolamento (UE) 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020, relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili.

Il Regolamento (UE) 2019/2088 contiene, tra l’altro, norme sulla trasparenza per quanto riguarda l’integrazione dei rischi di sostenibilità nei processi decisionali in materia di investimenti e nei processi di governance nonché con riferimento agli effetti negativi delle decisioni di investimento sulla sostenibilità.

Con la presente informativa Allianz S.p.A. intende ottemperare agli obblighi informativi derivanti dal suddetto quadro normativo.

Per le informazioni di dettaglio relative al singolo prodotto si veda «Informativa sulla sostenibilità» presente nella sezione dedicata

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